Nuove Linee di indirizzo operative per la gestione delle attività di televisita e di teleconsulto esenti da ticket. Sono state approvate nell’ultima seduta di Giunta su proposta dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, con l’obiettivo di fornire alle Asl indicazioni omogenee e condivise sulle azioni di prescrizioni, accesso, erogazione, registrazione e individuazione della compartecipazione alla spesa, relativamente alle prestazioni erogabili tramite televisita e teleconsulto. I nuovi indirizzi prevedono, inoltre, che le prestazioni di televisita non saranno soggette a compartecipazione alla spesa per tutta la durata dell’emergenza Covid-19, a conferma ulteriore dei recenti provvedimenti regionali a firma del presidente Enrico Rossi.
“L’attuale situazione epidemica impone la necessità di potenziare meccanismi di continuità assistenziale dei pazienti cronici, in coerenza con le misure adottate per contenere il contagio da Covid 19 – afferma l’assessore Saccardi -. In questa fase di emergenza, la telemedicina, ci viene in aiuto perché, oggi più che mai, ci consente il monitoraggio delle patologie, assicurando ai pazienti un’assistenza sanitaria qualificata e in stato di sicurezza. L’interazione virtuale tra il medico e il paziente è meno esposta a eventuali rischi di trasmissione del contagio del virus, svolgendosi in un contesto di distanziamento sociale, favorito dall’uso di tecnologie innovative”.
La Toscana si è subito mossa, dunque, per progettare e sviluppare gli opportuni moduli applicativi da integrare con la piattaforma unica regionale di prenotazione online delle prestazioni sanitarie, già attivata lo scorso anno (https://prenota.sanita.toscana.it/). Si tratta di moduli che garantiranno questo servizio innovativo anche in futuro.
“La realizzazione sarà unica per tutte le Asl – aggiunge Andrea Belardinelli, responsabile Sanità digitale e innovazione – per garantire non solo la tutela dei dati personali, i necessari livelli di sicurezza informatica e il rispetto degli aspetti etici, connessi a questa nuova modalità di erogazione telematica delle prestazioni, ma anche tutti i necessari flussi di integrazione e rendicontazione necessari verso il livello ministeriale. Le televisite, messe a punto in stretta collaborazione con il settore Organizzazione delle cure e percorsi cronicità, verranno erogate online da un’unica infrastruttura regionale, situata presso il data center Sct-Sanità della Regione e saranno attivabili principalmente ai pazienti cronici, oppure, laddove il professionista lo ritenga opportuno, saranno erogabili anche a pazienti non cronici, che necessitino di un controllo specialistico”.
Questo tipo di prestazione non richiede che il paziente abbia a disposizione strumenti tecnologici avanzati. E’ sufficiente un semplice smartphone, tablet o pc con collegamento internet, in grado di supportare una videochiamata verso il sistema centralizzato della Regione.